IL CACAO DEI LETTORI

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

Vuoi segnalare notizie, storie e iniziative
agli altri utenti del blog?

Vuoi segnalare il tuo blog?

Inserisci un commento a questo messaggio, dopo esserti iscritto o loggato al Blog di Jacopofo.com.
I messaggi inseriti sono pubblici e visibili da tutti. Siate brevi e precisi.

Per inserire grassetti, link, colori, usate come browser internet Mozilla Firefox (è anche open source!), comparirà un editor con i pulsanti per colori, font, corsivi, etc.

Per inserire un video da Youtube o Google Video, inserite il codice html relativo.
Ad esempio <object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/h4LBfnU0cug&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/h4LBfnU0cug&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>

Grazie

La Redazione di Cacao

Commenti

Non mi è parso molto implicito,forse perchè hai scritto:
[..]Le tanto amate donne in Israele vanno in giro libere,votano e fanno il servizio militare[..]

La leva obbligatoria in israele dura 24 mesi e non mi sembra che ciò le renda così tanto libere.
Con questo non intendo assolutamente sottintendere che le donne mussulmane invece lo siano.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Mah.. non voglio polemizzare su questa faccenda.. se ci tieni cara Ornella ok:le donne vanno in prima linea (sic!) e chissà cosa combineranno,cmq non era questo il punto focale del mio discorso:a parte il fatto che fino a qualche anno fa tutti gli italiani di sesso maschile dovevano fare il militare (ops.. scusa,la leva obbligatoria)ma non per questo io mi sono mai sentito meno libero, anzi.... prova a chiedere se un paese dove esista la leva possa ritenersi non libero.. mmm prova a chiedere ad Amnesty...prova a essere obiettiva anche tu ed esaminare in toto la situazione in cui versa quella regione invece di polemizzare,vedrai come la chiamata alle armi popolare è una necessità imprescindibile per Tsahal,almeno esso non coscrive i minorenni,che dall'altra parte della barricata vengono usati spesso e volentieri,e poi la storia (quella vera con la esse maiuscola)insegna che l'unico stato veramente modello di convivenza interconfessionale e interetnica fu il Libano,spazzato via,perchè?
da chi? ecco.. questo è importante sapere.
In ogni caso nelle tue foto non si vedono prime linee,ma solo soldatesse che soccorrono civili bombardati,evacuazioni e nell'ultima, esercitazioni nel sud d'Israele,l'ho fatto anch'io di pitturarmi in quel modo e ti assicuro che la guerra l'ho vista solo in Tv. Almeno le esercitazioni le potranno fare.
Saluti

Continua pure così...contento tu...

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

...non chiamarmi "cara".
Grazie.

ps: non ricordo se la prima o la seconda foto,ma una delle due è stata scattata a Gaza...che definire prima linea è riduttivo :D
Quelle persone vengono strappate a braccia dalla loro casa,dalla loro terra...ma forse ti era sfuggito...
E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Mah..non esiste loro casa nè loro terra.. non lo sai che la proprietà è un furto?
cmq si.. il mio cognome è mayer... per te è un problema? non dubitavo che sotto sotto fossi antisemita.. che male c'è ad ammetterlo? in fondo gli ebrei sono perseguitati da sempre... ci sarà un motivo:prima i re,poi i papi,poi i tedeschi,infine i comunisti.. è un coperchio buono per tutte le pentole..e poi pare che siamo molto adatti per i detersivi biologici,cmq scusa per il "cara" e a questo punto scusa anche di esistere.
aufwiedersehn.

Non "hanno" nemmeno il senso dell'umorismo :D

1) Fare una battuta come la mia e cioè :Se il tuo cognome è mayer allora sei di parte :D Significa essere ANTISEMITA???
Appena uno fa "bù!" si grida al nazista?
...perfetto.

Sei perfettamente in linea con la politica israeliana.

2) non permetto a nessuno di chiamarmi "cara" in modo provocatorio e con sufficienza,di qualunque razza esso sia e non ho intenzione di riservarti un trattamento speciale solo perchè sei ebreo.
Come non lo permetto agli altri,non lo permetto a te:l'unica differenza è che gli altri al massimo mi mandano a fare in culo,mai a nessuno è venuto in mente di chiamarmi per questo antisemita... perchè gli ho chiesto di non chiamarmi "cara"?
Ma è ridicolo! Per Diana! Siamo seri!

Le tue calunnie mi scivolano via come l'acqua.
Si vede che sei troppo abituato a trattamenti di favore in funzione della tua nazionalità.
Non con me.Non me ne frega nulla...se devo chiamarti stronzo ti ci chiamo indipendentemente dalla tua razza o colore.

E poi paroloni dopo paroloni..in che modo ti avrei perseguitato?

C'è una immane differenza tra l'essere antisemita e l'essere filo palestinese come me.
Vuoi fare la vittima ma non sei vittima di nulla...divertiti a gridare "al lupo! Al lupo!".

ps: vergognati.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Senza parole.. non dico niente,semplicemente la falsità della maggior parte delle persone...
Ma non avevi detto che dovevamo essere obiettivi?Guardare le cose dal di fuori senza parteggiare?
Ora che hai ammesso di essere filopalestinese tutti i discorsi che hai fatto anteriormente non hanno alcun valore.
Perchè non hai avuto il coraggio di dirlo subito come fanno in tanti.. non c'è nulla di male,ma forse pensavi che i tuoi discorsi avessero più valore dall'alto di un pacifismo senza bandiere.
Ebbene se c'è una cosa che mi da fastidio è l'ipocrisia della gente che non si mostra per ciò che è e per ciò che pensa..
Ti devo confessare che per un attimo ho pensato che fossi una vera pacifista senza bandiere e senza preconcetti... ma così non è,sei filopalestinese e allora non venire a dare lezioni al sottoscritto.
sei anche filokamikaze,filohezbollah? Magari sei anche anticristiana,le uniche vittime di questa guerra che tentavano di risollevare un paese dopo vent'anni di guerra civile scatenata dai tuoi amici.. vorrei vedere te con orde di austriaci armati che bivaccano nella tua regione,o bande di migliaia di albanesi profughi che mettono a ferro e fuoco le Puglie,ma di loro non interessa niente a nessuno,forse perchè non trattano le donne come animali,o forse perchè vorrebbero farsi gli affari propri a casa propria,buttiamo a mare i maroniti e diamo le loro case ai palestinesi,risolveremo il problema e non se ne accorgerà nessuno.
P.s.la mia nazionalità è italiana nonostante il nome,cerca di non sbagliare,o forse non ti veniva la parola popolo,etnia,razza?
Aggiornati.

viola
Perchè non riusciamo a essere semplicemente FiloUMANI ???
Senza distinzione di sesso,età,razza,nazione ??
Uguali con gli stessi diritti e gli stessi doveri
Diritto di vivere
Diritto all'acqua,alla terra diritto di godere dei suoi frutti delle sue risorse della sua bellezza ce nè per tutti
Dovere di condividere, rispettare e amare la vita ,l'altro,gli animali la natura
Forse basterebbe una parola che usiamo ormai troppo poco AMORE

Peace and Love.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

viola VORREI ESSERE .... ANGELICAMENTE ANARCHICA

Don Andrea Gallo PRETE DA MARCIAPIEDE
ANGELICAMENTE ANARCHICO

"I sofisticati e ironici distinguo sulle ragioni dell’altro, non aiutano la cultura dell’accoglienza. Dobbiamo incontrarci come “Persone”. E’ un’impresa ardua e difficile.
Il segreto per superare il conflitto reale sta nel raggiungere l’incontro, l’accoglienza reciproca, nell’affermare fermamente i doveri e i diritti per tutti."

http://www.sanbenedetto.org/

Sanbenedetto mi mancava..ehehehehehehe...

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Ho scritto sopra:
[..]Perchè non si è capaci di guardare le cose "da fuori"? Magari in maniera un pochettino più obiettiva.[..]

Non mi ero esclusa dal discorso...cosa te lo ha fatto pensare?
Ho forse scritto:"Perchè non siete capaci?

No.

Anch'io come molti ho il difetto di schierarmi..l'ho forse negato?
Dove sarebbe la grande ammissione?
I discorsi che ho fatto in precedenza a differenza di ciò che tu dici hanno ora un valore aggiunto...
...se tu semplicemente leggessi con un po più di attenzione...
...sbadatello....
e poi: "maroniti"?
Quegli stessi maroniti che, con il sostegno logistico dell’esercito israeliano, entrarono nei campi profughi di Sabra e Shatila nel settembre del 1982, provocando un massacro? Ricordi?In quell'occasione l’orrore provocato dalla visione dei corpi mutilati dei campi profughi dove erano rimasti solo donne, anziani e bambini ha smosso le coscienze di molti, comprese quelle degli israeliani che diedero vita al movimento per la pace Peace Now;

hai scritto:[..]P.s.la mia nazionalità è italiana nonostante il nome,cerca di non sbagliare,o forse non ti veniva la parola popolo,etnia,razza?[..]

questa frase non ha senso...l'hai buttata lì ma è completamente fuori contesto.
Perchè ebrei italiani non ne esistono?

Per quello che riguarda la Palestina,resta e resterà sempre terra dei palestinesi.
Gli altri sono solo squallidi e sanguinari usurpatori,che ti piaccia o no.
Per il resto e cioè le accuse di antisemitismo che mi hai rivolto ecc..ecc.. ti dico solo che parole vane come le tue non meritano risposta alcuna.

A quanto pare ti piace puntare il dito e straparlare,la tua idea di giustizia appare un po sommaria,non trovi?

ps:visto che ti interessa:si: i cristiani mi sono molto,molto.molto,molto,poco simpatici...è per questo che sono di religione Jedi.

....buoni cristiani....

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Hai usato il termine "Profughi" che significa:
Che o Chi è costretto ad allontanarsi dalla propria patria e a cercare rifugio altrove.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

La rabbia dei cristiani libanesi nei confronti degli Hezbollah
BRUMANA ( Libano ) - In Libano c’è anche chi vorrebbe che Israele facesse fuori l’Hezbollah, una volta per tutte. Un popolo che per ora tace, al massimo bisbiglia. Eppure è rancoroso, frustrato, impotente. Tra loro la grande maggioranza sono i cristiani: greci ortodossi, cattolici, soprattutto maroniti. E con essi i drusi, e molti sunniti, che vedono nel circolo di guerra scatenato dall’Hezbollah la fine del sogno di rinascita del Paese generato da Rafik Hariri.

Li incontri facilmente a Brumana, villaggio benestante sulle montagne che dominano Beirut. Oppure a Faraja, la zona dello sci invernale, con le pubblicità che invitano a giocare sulla neve la mattina e poi correre a tuffarsi in mare il pomeriggio. «Gli Hezbollah mi fanno paura. Sono fanatici, primitivi, ignoranti. Trattano le donne come schiave, come esseri inferiori. Vivono la guerra santa contro Israele come se fosse una missione e per essa sono pronti a morire, a sacrificare tutto il Paese», dice Isabelle Hajjar, farmacista di Rabieh. A Brumana, tra ristoranti gran gourmet, bar di lusso e night club, la sera non finisce mai. La guerra qui la guardano come un fenomeno che non li riguarda, oppure come una tragedia, di cui comunque l’Hezbollah è il massimo responsabile. «Se avessimo la forza li avremmo disarmati da un pezzo. Il fatto è che la gente ha paura della guerra civile. I ricordi sono troppo freschi. Io non voglio che mio fratello vada a combattere i fanatici del campo sciita, come fece mio padre vent’anni fa», sostiene frustrata Natalie Shehade, dipendente dell’ufficio turistico «Allo Taxi» e che ha visto in pochi giorni perdere tutto il lavoro per la fuga degli stranieri. I commentatori più attenti temono che la crisi innescata dal confronto tra Hezbollah e Israele possa, però, nel lungo periodo riaccendere le dinamiche dello scontro interno cessato 16 anni fa. «Alla fine non è da escludere che torni la guerra civile. È vero che la gente ne ha una paura folle. Ma è anche vero che la frustrazione cristiana sta aumentando», sostiene Rami Khouri, noto intellettuale giordano che da circa tre anni dirige il Daily Star , l’unico quotidiano di Beirut in lingua inglese. «Il problema è comunque antico, e dunque profondo. Si tratta come sempre dello scontro frontale tra maroniti e sciiti sull’identità del Libano», aggiunge. Tanto delicato che sin dagli anni Trenta si evita di affrontare un censimento per non innescare le rivalità. È comunque ovvio che l’antica superiorità demografica cristiana è terminata da un pezzo.

Oggi la stima più diffusa è che i cristiani, in tutte le loro denominazioni, rappresentino tra il 30 e 35 per cento della popolazione (quasi 4 milioni e mezzo di abitanti complessivi). Gli sciiti sono comunque il gruppo maggioritario: almeno il 40 per cento.

Lorenzo Cremonesi sul Corsera del 29/7

Quindi?

ps: (psstt....Mayer è il tuo cognome?
Se è così sei di parte) :D

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Mi sono messo a studiare,non vorrei incorrere nuovamente in critiche.
Comunque per quanto ho potuto vedere non mi risultano soldati di sesso femminile nelle prime linee israeliane,alla guida dei caterpillar che abbattono le case nè fra i sequestrati da hezbollah.
Poichè ritengo che la decisione di non sequestrare donne non sia dotata dal bon ton di cui non credo godano questi signori,sono portato a ritenere che molto difficilmente le soldatesse israeliane vengano impiegate per le seguenti missioni da Ornella elencate:uccidere innocenti,vecchi,donne,bambini.In compenso invece per le donne Hezbollah non credo proprio proprio che sia il velo il primo dei loro problemi sociali.. comunque studiaci sopra e fammi sapere...
Cordialmente.

qui
qui
qui
e qui.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

,. ne ho trovata una in una pasticceria di una valle tra le alpi aurine.. ma, dopo qualche traversia e telefonate varie, tutto quel che sono riuscito a sapere è che il proprietario l'ha trovata anni fa in un mercatino di Innsbruck.

comunque con una porta e una pallina da subbuteo,, e un pezzo di bava da pesca, non dovrebbe essere difficile costruirne qualcuna..

ciaociao

Alpi aURINE, un nome un programma. :D :D :D

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

Ciao a tutti volevo segnalarvi questo nuovo blog di recente creazione, si tratta di un blog di controinformazione sull'america latina, ma che tratta anche argomenti di politica internazionale generali.
Venite a trovarmi

Vero Sudamerica

Ą ń Ť ŏ ñ į ő - http://verosudamerica.blogspot.com/

E' attivo un blog sul precariato all'indirizzo http://precariostabile.wordpress.com
Tutti i precari sono invitati a dare testimonianza della loro condizione per rendere ancora più evidente questa classe di invisibili della nostra società.

Come diceva Pasolini, un uomo si accorge della propria realtà solo quando la vede rappresentata.

Marco

se la tua risposta alla domanda è SI, forse potrai trovare interessante questo nuovo sito:

Parlando di Coop http://www.dtp-empathy.net

Sono felice di comunicarvi che il mio capo per la nuova struttura che ospiterà la nostra azienda si sta informando per far fare un tetto FOTOVOLTAICO!!!

Sono contenta che, a distanza di un anno da quando feci un giro in internet raccogliendo materiale sull'argomento e gli suggerii di leggere la mia ricerca, abbia voluto prendere in considerazione questa mia proposta.

Non importa se non mi ringrazierà mai per il suggerimento.

Quello che importa è che decida di far diventare realtà quella che per ora è solo un'idea!!!

Forse, un passo alla volta, possiamo veramente far muovere il mondo!

Per quanto possa servirti di conforto, Jacopo, resisti e non farti schiacciare dallo sgomento!!

Hai dei genitori "fuori dalla norma" in tutti i sensi migliori, dal coraggio all'intelligenza al genio. Guardali bene, sono riflessi in te e reciprocamente!!

Tiziana Viareggio

viola
Finalmente parte un progetto al quale stavo dietro da alcune settimane (e da qui
la latenza nel blog...). Si tratta di 'Arena', una trasmissione web-televisiva
che curerò per i prossimi mesi, ogni settimana, il martedì sulle pagine di
Ravennainforma ed il mercoledì alle 21 sul satellite di Arcoiris Tv (su Sky al
916).
"Arena" vuole essere un racconto delle esperienze che le tv nazionali di solito
non prendono in considerazione nei loro palinsesti, ancora troppo occupate con i
teatrini della politica, le veline ed i reality.
Non è un caso che siamo partiti con un reportage su una realtà tanto forte e
consolidata, quella degli "amici di Beppe Grillo", quanto trascurata dalle reti
nazionali. Tra l'altro i testimoni che ho intervistato sono proprio quelli dei
gruppi romagnoli (Ravenna, Faenza e Rimini), tra i più attivi in Italia.
"Arena" è prodotto da Ravennainforma, Arcoiris Tv e Modus Vivendi.
Per vedere il reportage vai qui: www.ravennainforma.com/news.php?id=2445

--
Gianfranco Mascia
[email protected]
www.gianfrancomascia.it

viola
http://www.bancaetica.com/

Mensile di finanza etica ed economia sociale

Cari amici,
Valori di settembre vi aspetta. Inchieste, approfondimenti e tante news sui temi della finanza etica e dell’economia solidale; ecco una sintesi di quello che potrete trovare nel numero di questo mese.

DOSSIER: È ora di fare conti diversi. Proposte per una finanziaria più equa
Crescita economica, sostenibilità dei conti pubblici, soluzione delle distorsioni dei sistemi tributari ed equità: questi i punti della prossima legge Finanziaria, espressi dal governo nel Dpef. Ma il rischio è che le eccessive spese richieste dalla manovra correttiva pregiudichino questi obiettivi, con la prospettiva di una politica dei due tempi: prima il risanamento e poi lo sviluppo. Gli economisti non sono d’accordo, abbattere la spesa pubblica non è la soluzione: occorrono investimenti coraggiosi e incisivi attraverso una ripresa razionale e innovatrice dell’intervento pubblico nell’economia. Ecco le proposte alternative di Valori, con un occhio di riguardo agli investimenti etici e solidali e all’ambiente.

NUOVE POVERTÀ: Sos povertà e disagio sociale. Trento risponde, forse troppo…
Dal Rapporto 2005 sulle povertà stilato dalla Caritas di Trento emerge una nutrita presenza di “nuovi poveri” sul territorio. Le domande di aiuto arrivano da immigrati, per lo più dell’est Europa, ma anche dagli italiani (30%), spesso a causa di disagi psichici o gravi conflitti familiari. Le richieste riguardano vestiti (40%), lavoro (28%) e cibo (17%). Ma la città risponde al disagio, forte dell’autonomia amministrativa e di una vocazione alla solidarietà diffusa. Tra cooperative di assistenza sociale, associazioni di volontariato e unità di strada, c’è un vero e proprio esercito pronto a intervenire. Forse anche troppo: il rischio è disperdere le risorse e non focalizzarsi sui problemi reali.

INTERNAZIONALE: 11 settembre. L’alibi per una guerra senza frontiere
L’attentato alle Torri gemelle ha scardinato tutti i principi del diritto internazionale, ha messo la sordina all’Onu e ha creato le basi di una guerra infinita contro tutti coloro che contrastano gli interessi degli Stati Uniti. Ma non c’è chiarezza sugli eventi di quel tragico giorno. A Chicago si è tenuto un meeting con ricercatori, giornalisti e testimoni che non credono alla versione ufficiale. L’europarlamentare Giulietto Chiesa racconta le novità emerse.

RISORSE ENERGETICHE: In America Latina torna la nazionalizzazione
Nazionalizzare le risorse energetiche. Dopo le grandi privatizzazioni degli anni ‘90, il Venezuela di Hugo Chavez e la Bolivia di Evo Morales hanno deciso di tornare al pubblico. Sulla scia di Brasile e Argentina, un nuovo segnale che in America Latina le cose stanno cambiando. Si fa strada la consapevolezza che la nuova politica del continente deve puntare sulle risorse energetiche: petrolio e gas sono i principali strumenti per abbattere i profitti delle multinazionali e affermare l’indipendenza politica dagli Stati Uniti.

ECONOMIA SOLIDALE: Ecor e Naturasì verso la fusione
Il mondo del biologico e del biodinamico italiano si rafforza, con un accordo di scambio azionario alla pari tra la società veronese Naturasì, unica catena di supermercati di prodotti biologici e naturali, e la trevigiana Ecor, principale azienda di distribuzione dedicata al settore. Un accordo per vincere la paura della concorrenza, ma anche un primo passo verso la futura costituzione di un nuovo soggetto unico.

si lo so che non ho più credenziali per chiedere un favore, e in particolare sul lab dei detersivi,
ma jacopo è sparita la città segreta, appare con uno strano avviso mai visto prima,
stiamo lavorando dentro quel lab come dei dannati in queste settimane, ho passato la notte ad elaborare due pezzi che mi sono alzata alle 6 di stamani per scriverli, e non li ho salvati :-((((
giuro che se riesci a far ricomparire la città salvo la matrice del lab, lo giuro

un favorino?

sigh......

LA città non è sparita! :D :D :D

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

buon per te , a noi compare questo:

ERRORE GENERALE

Could not obtain post/user information.

DEBUG MODE

SQL Error : 1016 Can't open file: 'forum1_posts_text.MYD'. (errno: 145)

SELECT u.username, u.user_id, u.user_posts, u.user_from, u.user_website, u.user_email, u.user_icq, u.user_aim, u.user_yim, u.user_regdate, u.user_msnm, u.user_viewemail, u.user_rank, u.user_sig, u.user_sig_bbcode_uid, u.user_avatar, u.user_avatar_type, u.user_allowavatar, u.user_allowsmile, p.*, pt.post_text, pt.post_subject, pt.bbcode_uid FROM forum1_posts p, forum1_users u, forum1_posts_text pt WHERE p.topic_id = 1363 AND pt.post_id = p.post_id AND u.user_id = p.poster_id ORDER BY p.post_time ASC LIMIT 450, 15

Line : 399
File : viewtopic.php

su tutti i fronti
Ma patch hai provato anche ad entrare oltre la home page, proprio dentro nei topic e rispondere? io vedo l'indice del forum, ma quando provavo ad entrare mi appare stà roba e basta, in tutti i topic

:ò(

sarà lo sclero notturno che ha mandato in crash tutto quanto il mio piccì...
comunque siamo riusciti a recuperare il lavoro mattutino e lo stiamo elaborando su altra linea, e appena riesco a riconnettermi alla città salvo almeno la matrice! argh!

ciao patcùlì ;-)

Il Comune di Gavardo (Bs) aderirà a partire da ottobre alla convenzione "Icbi" (Iniziativa per i carburanti a basso impatto ambientale). Per i privati che convertono l'impianto della propria auto da benzina o da gasolio al gas gpl o metano, l'accordo prevede un contributo a partire da 350 euro. I requisiti per associarsi all'Icbi sono il rientrare in una delle zone indicate dalla Regione Lombardia in cui le soszanze inquinati nell'atmosfera eccedono i limiti legislativi e una buona presenza nel territorio limitrofo di distributori di gas. Per ottenere il finanziamento è necessario recarsi in una delle officine convenzionate il cui elenco è disponibile all'indirizzo internet http://icbi.comune.parma.it. L'Icbi ha distribuito 24 millioni di euro dal 2001 al 2005 e lo scorso ottobre, il Ministero dell' Ambiente ha rifinanziato il progetto per altri 20 millioni: 15 per i privati e 5 per la costruzione di stazioni di servizio che forniscono carburanti ecologici.
fonte Brescioggi 10-09-2006

città segreta è così segreta che è sparitissima
per favore, admin o jacopo potrebbero farci sapere se è un guasto temporaneo o meno?
scusate se rompo ma abbiamo un archivio enorme di cose che a breve mi serve di sapere se tornerà disponibile o meno,
che se non fosse pazienza, ci arrangiamo con quello che c'è rimasto

°_° gggulp

patch ma tu non la vedi nemmeno tu la città giusto?

Come dicevi giustamente poco sotto, la città si vede ma è impossibile accedere ai messaggi.
La città si vede, ma sono rimaste le finte facciate di cartapesta, come in un film ormai finito, in cui la troupe e gli attori sono andati via.
No, qui la troupe e gli attori ci sarebbero ancora, anche se sono pigri, sapete quei film in cui le lavorazioni vanno a rilento?
A volte però ne escono anche dei capolavori.
Ma in questo caso sono gli attrezzisti ad essere andati via, portando via con sè costumi di scena, copioni e tutto il materiale girato.
Torneranno questi folletti attrezzisti?

Davvero! :D

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

eldina, ti vedo loggata come nuova utente..
sei la nostra eldina della città segreta?
ti pensavo giusto che non abbiamo nessun indirizzo fuori da là, e non sapevo come contattarti,
stà città non si riesce a capire se riapparirà

senti, se hai bisogno di una scialuppa di salvataggio vai quà

http://www.migliorforum.com/filodeltelefono/index.php

avevamo giusto tirato un filo del telefono per le emergenze ...
passo a dare un occhiata in questi giorni e si ti vediamo appollaiata ti gettiamo una fune!

ciaooooooo!

POF!

:*

No non vedo le discussioni! Ma ho già avvertito jacopo via sms. Ciaooooooo! :D :D :D

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

La città riapre i battenti! E' ricomparsa! :D :D :D

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

viola
OK primo passo :P ma una risposta ? la domanda era ANDRà AVANTI ? DURERà? Per spendere il nostro tempo e le nostre energie abbiamo bisogno solo di un SI o un NO
Jacopo per uno abituato a scrivere libri non è un grosso sforzo o NO???
La città non è più segreta www.alcatraz .it Forum
Quindi che vuole entrare curiosare ,scrivere e magari dare una mano a ristrutturare (se avremo una risposta positiva) le porte sono aperte a proposte e progetti e discussioni positive neeee le masturbazioni mentali facciamole in serena solitudine :-))))

Città riapparsaaaaa olèèèèèèèè olèèèèèèèèèèèèèèèè!!!!!
oggi pome mi salvo l'archivio!
cittadini , sbagliando s' impara : lavorare e salvare quello chenon si vuole vada perduto, e finchè la barca và la barca c'è
salutiiiiiiii!

Anch'io sono riapparsa! OLE'.
diamo aria alle vele!!!
ciao ciao

dì la verità che te l'eri fregata tè la città!!!

che adesso che ci penso siete spariti e ricomparsi insieme!

prrrrrrrrrrr!

Una buona notizia che mi esce dal cuore e di cui ringrazio il divino buon uomo o donna lassù, e che desidero condividere con voi perchè si alzi la speranza in un mondo possibile :

HO UN MEDICO DI BASE ECCEZIONALE

è la prima volta nella vita che mi succede (è la mia nuova medichessa )
ma torno ora veramente soddisfatta e rasserenata

è SUCCESSO VERAMENTE! olè olèèèèèèèèèèèè!

ewwiwaaaaaa il Servizio Sanitario Nazionale!!!!

L'incontro e' organizzato dall'Associazione Aglio e Peperoncino (www.aglioepeperoncino.it) a cui fa capo Nice Bonomi, o meglio la dottoressa Takipirina. L'associazione aiuta, attraverso il sorriso e l'ascolto, i bambini che si trovano in difficolta' fisica ed emotiva con interventi dei dottori claun negli ospedali di Brescia (pediatria e oncologia pedriatica). Ultimamente si e' dedicata anche a un lavoro di recupero nel carcere di Verziano con un progetto rieducativo nuovo rivolto alle donne detenute.
Il 4 ottobre per tutta la giornata Patch incontrera' i bambini in ospedale ma anche la gente che avra' voglia di parlare con lui. Trovate il programma sul sito dell'associazione (www.aglioepeperoncino.it/Agenda2006-ott.htm).
Se ne avete la possibilita' vi consigliamo di andare a conoscere Nice e Patch che hanno fatto della comicoterapia la loro missione, c'e' di che lustrarsi la vita.

 

viola
AZZZZZ BELLO me lo mettessero in italiano sto sito .....
"E' appena nato il gruppo Freecycle di Reggio Emilia. Qui
http://freecycle.org/ potete trovare informazioni su cos'è il freecycle
e su come funziona."
apprezzei ancora di più
Se poi potessimo farlo in tutte le città sarebbe entusiasmante :-)))
Daccordo anche su non chiedere denaro in cambio, ma proprio aggratis ??
Mi piacerebbe lasciare l'opportunità di scelta per dare qualcosa in cambio ...magari indicare un'associazione nel sociale dove mandare aiuti e lasciare poi alla coscienza di ognuno cifre e modi

approfitto di questa lista per far circolare l'annuncio
della nascita del gruppo "Freecycle" a Reggio Emilia.
Si tratta comunque di un argomento attinente alla decrescita, credo...

--------------------

E' appena nato il gruppo Freecycle di Reggio Emilia. Qui
http://freecycle.org/ potete trovare informazioni su cos'è il freecycle
e su come funziona.
In due parole: avete una vecchia stampante, un set di bicchieri, un paio
di scarpe, una valigia o qualsiasi altra cosa che non usate più e non
volete più tenere in casa? Beh, mandate una mail alla lista proponendo
il vostro oggetto e regalatelo al primo che vi risponde e che ne ha
bisogno. In questo modo gli oggetti possono essere ancora usati invece
di diventare rifiuti. Dai una seconda possibilità ai tuoi oggetti,
invece di buttarli nella spazzatura! Si possono offrire oggetti di
qualunque tipo (sulla lista belga oggi sono stati proposti un biglietto
del treno e una vecchia macchina fotografica...), la sola regola è che
non si può chiedere denaro in cambio.

Per iscriversi basta mandare una mail a questo indirizzo:
[email protected]

E' completamento gratuito e non impegnativo, quindi iscrivetevi numerosi
e fate circolare la voce!

claudia vago

Per informazioni sulla lista, per cancellarsi o modificare le opzioni di invio
andare all'indirizzo:
http://liste.retelilliput.org/wws/info/gas

Guerra delle scarpe. Marbury firma le low cost della Steve & Barry

Tremano i grandi produttori di articoli sportivi. Nike, Adidas e Puma – i tre maggiori player del mercato mondiale – hanno trovato un competitor inatteso sulla loro strada: la catena americana di scarpe Steve & Barry ha lanciato una massiccia campagna pubblicitaria arruolando come testimonial Stephon Marbury, il trascinatore dei New York Knicks e una delle star più conosciute della Nba, il maggior campionato di basket del mondo.

Protagoniste della campagna che sta invadendo da alcuni giorni i giornali e i grandi spazi pubblicitari in tutte le strade degli Stati Uniti sono le Starbury One, un modello di scarpe da basket firmato da Marbury e vendute a 14,98 dollari. Un prezzo davvero conveniente: se per un paio di Nike o di Adidas si è costretti a sborsare da 100 ai 200 dollari, per mettere ai piedi le scarpe del campione dei Knicks si può spendere dieci volte di meno.

“Cambieremo il mondo, abbiamo iniziato una rivoluzione”, ha dichiarato Marbury, il quale non riceverà alcun compenso per lo spot. All’atleta andrà una percentuale sul margine di guadagno della Steve & Barry. Nient’altro. Del resto l’obiettivo è aprire gli occhi ai consumatori: “La gente deve imparare che il prezzo delle scarpe non ha nulla a che vedere con i costi di produzione. Dipende dai budget pubblicitari straordinari e da altre cose superflue”.

Ci riuscirà? Secondo Erin Patton, a.d. dell’agenzia di marketing The Mastermind Group, che ha curato la campagna e che in passato ha lavorato a lungo per la Nike, “la risposta dei clienti nei confronti delle Starbury ha già superato le aspettative”. È vero che scarpe come le Nike hanno un forte impatto sui consumatori, soprattutto sui giovani, ma è altrettanto vero che ci sono molti genitori che non possono spendere più di 100 dollari per un paio di scarpe.

La qualità delle Starbury non si discute. “Quelle che si trovano negli scaffali di Steve & Barry – ha tenuto a precisare Marbury – sono le stesse con cui gioco le partite della Nba”. Un vero e proprio affronto per la Nike, che fa firmare da anni i suoi prodotti agli atleti più ammirati dai teenager di tutto il mondo. Famoso e decennale il rapporto con Michael Jordan: era il 1984 e aveva 21 anni quando il gigante del baffo lo legò a sé con un contratto milionario. Le azioni della Nike valevano 7 dollari. Nel 1998 – dopo sei titoli Nba e due medaglie olimpiche d’oro – le stesse azioni erano schizzate a 418 dollari. In quattordici anni le Nike firmate MJ – ventuno diversi modelli di Air Jordan – hanno permesso di incassare alla multinazionale americana più di 2 miliardi di dollari.

È presto però per dire se il gioco è finito. “Noi vendiamo sogni. Produrre cose non ha più alcun valore”, è lo slogan celebre di Phil Knight, il fondatore della Nike. Il punto è che anche Marbury è in grado di regalare sogni. Più a buon mercato per giunta. E già si prepara un’intera linea di abbigliamento: dopo le scarpe, sono in arrivo magliette e pantaloncini. Tutti rigorosamente in vendita a meno di 10 dollari.

fonte:"affari italiani"
pagina da cui è tratta la notizia: http://canali.libero.it/affaritaliani/guerrascarpe1509.html

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

DA NON PERDERE

MOSTRA - CONVEGNO "COSA C’ERA DIETRO LE “PRIME” COLONNE D’ERCOLE?"
11 OTTOBRE 2006 - ROMA, PALAZZO CORSINI, VIA DELLA LUNGARA, 10
La mostra convegno è organizzata da Sergio Frau, geniale autore del libro Le Colonne d'Ercole, un'inchiesta che "sposta" le colonne d'Ercole da Gibilterra al Canale di Sicilia.
Per maggiori informazioni sul libro www.colonnedercole.it
Per il programma della mostra clicca qui

 

Scusate, ricevo Cacao e frequento il blog da un po', quindi ricordo anche l'appoggio dato, già da prima di Jacopo, da Dario Fo e Franca Rame al libro di Frau. Io sono laureato e specializzato in archeologia a Cagliari, ho scavato in vari nuraghi e siti preistorici, e posso dire che il libro di Frau (io l'ho letto attentamente, ho rischiato di partecipare ad un seminario in Facoltà per analizzarlo)è, almeno da un certo punto in poi, una furba operazione mediatica e racconta bufale.
Cosa dice Frau? 1.)Le Colonne d'Ercole erano anticamente ubicate dai Greci non a Gibilterra, ma nel Canale di Sicilia. 2)La Sardegna, trovandosi al di là di queste antiche colonne, risponde alla descrizione platonica di Atlantide. 3)La civiltà nuragica sarda, come Atlantide, fu distrutta da uno tsunami.
Vorrei dirvi che i primi 2 punti, per quanto audaci, possono essere credibili. Ma non sono, in buona parte, farina del sacco di Frau. Un docente della mia facoltà, Giovanni Ugas, aveva proposto di riconoscere la Sardegna nella descrizione platonica di Atlantide già negli atti del II Congresso internazionale di micenologia (nelle grandi biblioteche si dovrebbero poter trovare) editi nel 1990, ben prima che Frau (che ha intervistato Ugas per Repubblica e non cita proprio questo testo)cominciasse a scrivere.
Quanto al terzo punto, lo tsunami, è inventato di sana pianta dall'inizio alla fine. Ho scavato anche in siti prenuragici a due passi da Cagliari:secondo Frau dovrebbero trovarsi a metri di profondità, io a mezzo metro sotto il suolo attuale scavavo in capanne di oltre 1500 anni prima dei nuraghi. E perché i vulcani sottomarini che dovrebbero essere responsabili dell'onda non sono di fronte al golfo di Cagliari e alla piana del Campidano, ma di fronte alle montagne e colline del Sulcis?
Se leggete il libro, l'unica prova del maremoto sarebbe l'ingresso sopraelevato del famoso nuraghe di Barumini, 7m da terra. Per sormontare i livelli dell'alluvione? No, per impedire l'accesso ai nemici, come i ponti levatoi. Usavano scale retrattili di corda. La prova? Nelle strutture: l'ingresso si apre in un rifascio murario che ha rivestito il monumento, occludendo l'originario ingresso a livello del suolo. Il rifascio avvolge il nuraghe dalla base alla cima, quindi quando è stato realizzato il nuraghe era sgombro dal fango, e l'ingresso così in alto (contemporaneo al rifascio, a meno di non supporre che i nostri antenati abbiano sigillato il monumento quand'era accessibile per sentire il bisogno di rientrarvi quando era quasi sommerso. E anche se fosse, bisognerebbe dimostrarlo. Frau non lo fa)non è perciò dovuto allo tsunami, che sembra non aver lasciato altre tracce. E Lilliu, che Barumini lo ha scavato, scrive che la vita, anche nel basso villaggio circostante, è proseguita ben oltre l'epoca in cui Frau mette 7 m di fango sopra le capanne. Ed è proseguita anche sotto la dominazione punica prima e romana poi.
A parte che Barumini era coperto di terra ben oltre il livello supposto da Frau (e da quello ancor diverso indicato da Tozzi a Gaia: si mettessero d'accordo). Allora bisogna ammettere che se i siti archeologici sono sottoterra non è sempre colpa di un maremoto. Chi scava a Villa Adriana suppone sia stata travolta da uno tsunami? E perché a questi prestigiosi incontri non partecipa mai un solo esperto di archeologia nuragica?
Credetemi, non è difesa corporativa di una categoria di cui non potrò mai far parte (sono disoccupato). Quando Frau parla male delle Soprintendenze e dell'Università, le sue parole sono quasi sempre oro colato. Ma non si può dar credito a chi fa a gara a chi la spara più grossa. Se no per far soldi dovrò scrivere un libro per dimostrare che i Nuragici sono andati su Marte con i fascisti di Guzzanti:)
E scusate se sono stato prolisso e tecnicistico, era uno sfogo

Carissimo, se vai su Antikitera e cerchi "Un'inchiesta all'inchiesta" scoprirai come stanno veramente le cose. Ho cercato poco fa di contattarti, ma essendo un po' digiuno di informatica ho sbagliato e sono finito in chat... e non so neppure come fare per rileggere ciò che ho scritto.
Comunque, la storia è semplice. Frau ha utilizzato, diciamo che "s'è ispirato" ad una tesi già resa pubblica del dr. Rosario Vieni. Questo dr. Vieni ha reso pubblico già nella primavera del 2001 un suo lavoro sui dialoghi di Platone e subito dopo l'ha pubblicato in Rete su Episteme dell'università di Perugia.
Frau ha "colto" la suggestione della cosa e ne ha fatto un libro. Solo che, per "distrazione", ha dimenticato di citare l'autore cui risale la paternità di una tale ipotesi.
Risultato: illustri intellettuali hanno tosto gridato al miracolo! Lo ha fatto Dario Fo e la sua onorevole consorte (e magari i due non capiscono un'acca di antichistica), lo ha fatto Tozzi, lo hanno fatto altri accademici ben togati, fino all'olimpo dei Lincei.
Ora il signor Frau si avvale dell'appoggio di tante persone autorevoli ed organiche, il dr. Vieni ha dalla sua solo la chiara e manifesta paternità dell'idea; che,già in tanti sanno essere sua. E lo saranno sempre di più, fino a quando tutta codesta pubblicità che il Frau si agita a promuovere finirà per diventare un buon passaporto per il Vieni quando finalmente ed ufficialmente sarà chiaro e palese il fatto che Frau ha scoperto solo l'acqua calda.
E impari il Frau che quando ci si picca di volere scrivere un testo scientifico bisogna rigorosamente e sempre citare le fonti.
(Il II congresso di micenologia non è del 90 ma del 91.)
Cari saluti, Leonìdas

A PROPOSITO DEL VIAGGIO DEL PAPA IN TURCHIA…..
a cura di Paolo De Gregorio – 4 ottobre 2006

Sono convinto che la migliore forma di dialogo tra le due grandi religioni monoteiste sia quella di non interferire in alcun modo né in materia storico teologica, né cercando di fare nuovi proseliti in territori di tradizione musulmana o cristiana.
La forza trainante di una grande religione dovrebbe imperativamente essere etico-morale e il proselitismo dovrebbe avvenire per adesione spontanea verso una comunità che dimostra nella vita di tutti i giorni di comportarsi secondo i principi a cui si ispira.
La penetrazione cristiana in buona parte del mondo al seguito dell’orrendo colonialismo europeo si è avvalsa della spada e delle conversioni forzate ed è progredita, in modo meno cruento, attraverso strutture sanitarie, alfabetizzazione e servizi ai più poveri, strumenti fondamentali per avere, quasi per gratitudine, una adesione di tipo religioso.
Servizi, denaro, organizzazione sanitaria, alfabetizzazione che arrivano dove c’è bisogno sono una cosa buona, ma usarli per dimostrare la superiorità dei cristiani e creare conversioni di convenienza è subdolo e alla lunga non è pagante, come dimostra la forte scristianizzazione del continente africano di fronte al processo storico di fuoriuscita dal colonialismo instaurato proprio dai cristiani europei.
Non solo, ma l’Islam ha buon gioco ad additare i cristiani come crociati e manutengoli dei colonialisti, visto che la storia vede ancora oggi eserciti occidentali calpestare terre musulmane, e la insanabile ferita di Israele che ha tolto la Palestina ai legittimi proprietari con l’esodo di 3 milioni di palestinesi.
Nella attuale situazione, dopo l’inopportuno discorso pronunciato in Germania dal “pastore tedesco” sulla malvagità della parola del profeta Maometto, appare una provocazione, e non dialogo, compiere un viaggio in Turchia, paese che conta il 99,8% di musulmani, che di tutto ha bisogno, meno che di innescare rivalità religiose.
Dare visibilità al Papa in mezzo ai cristiani di nazionalità turca, in Turchia, mi sembra una operazione politica, estremista, pericolosa, che si presta a favorire un non impossibile attentato, inconfessabilmente sperato da fondamentalisti sia cristiani che musulmani.
Ripeto la mia profonda convinzione che la favola del dialogo tra religioni monoteiste, in profondo contrasto e concorrenza tra loro, è un inutile esercizio di propaganda, tutto pretesco, e non può avere alcun risultato né teorico né pratico.
Paolo De Gregorio

.

tratto da: http://www.uniroma3.it/schedaPostLauream06.php?pl=100&facolta=129

IL CLOWN NELLE STRUTTURE SOCIO-SANITARIE
Master 2006-2007
Coordinatore:

* Bianca Spadolini

dati Bando: bando
Informazioni Generali

Presentazione

Il Master ha come obiettivo quello di rispondere alla crescente domanda di formazione e sviluppo di competenze sia teoriche che applicative in ambito pedagogico, psicologico, terapeutico, riabilitativo, socio-sanitario, finalizzate alla formazione di una figura professionale capace di operare, nei luoghi dove maggiormente sono presenti situazioni di disagio psico-fisico e sociale. Tale figura professionale, attraverso la comico-terapia (gelotologia) e l'ascolto empatico, applica le possibilità terapeutiche e di prevenzione del ridere e delle emozioni positive come strumento per accelerare il processo di guarigione trasformando il negativo in positivo. Stretta connessione, infatti, è stata riscontrata e dimostrata tra il ridere e la salute, in quanto il ridere agisce, secondo i più recenti studi di psico-neuro-endocrino-immunologia, direttamente sul sistema immunitario, rinforzandolo grazie ad una maggiore produzione beta-endorfine. Per il suo valore terapeutico e di prevenzione, tale figura rientra dentro la teoria del capitale sociale in quanto crea risparmi sia a livello individuale (minore durata della malattia) sia a livello sociale (minori costi per la struttura sanitaria).
L'attività didattica, organizzata con modalità di istruzione in presenza, è articolata in lezioni frontali, seminari e laboratori, fino al raggiungimento di 60 CFU nell'ambito di un anno. È prevista una prova finale.
Presupposti scientifici
La comicoterapia (gelotologia) prende la mosse dagli studi di psicologia, pedagogia, medicina psicosomatica, psico-neuro-endocrino-immunologia e di antropologia culturale.
Campi di applicazione
La comicoterapia deve far fronte, attraverso tecniche di interazione sociale umoristico/creative, a situazioni di disagio psicofisico e sociale come:

* Preoccupazioni familiari
* Preoccupazioni personali
* Disagio psicologico
* Disagio psichiatrico
* Disagio scolastico e giovanile
* Ricovero di persone in: strutture ospedaliere, day Hospitals, Centri protetti, Centri diurni, case di riposo.
* Permanenza in carcere
* Presenza in sale d'aspetto.

Requisiti ed abilità

* Capacità di sviluppare relazioni sociali in luoghi di sofferenza.
* Conoscenze mediche elementari (in particolare relativamente alle pratiche invasive ed al decorso delle malattie).
* Conoscenze psicosomatiche.
* Conoscenze delle tecniche comico/umoristiche.
* Conoscenze ludico-relazionali.
* Conoscenze pedagogiche.
* Conoscenze antropologiche.
* Conoscenze sociologiche.
* Conoscenze psicologiche.
* Conoscenze ed abilità comunicative.

Durata del Master

12 mesi
Titoli richiesti per l'accesso

Laurea triennale, laurea magistrale, diploma di laurea (vecchio ordinamento) di qualsiasi tipo.
Numero massimo degli ammessi
60

Modalità di pubblicazione dell'eventuale graduatoria

La graduatoria sarà formulata sulla base della valutazione in sede di colloqui e dei titoli di studio.
I criteri di valutazione adottati verteranno sia sulla presa d'atto degli esami presenti nel curriculum universitario che nella rilevazione di capacità comunicative e relazionali di sensibilità di capacità empatica ecc....
Sedi svolgimento attività del Corso

Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Facoltà di Scienze della Formazione, Laboratorio teatrale, Associazione "Homo ridens", Federazione "Ridere per vivere".
Pre-iscrizione e ammissione

Gli interessati dovranno far pervenire domanda di pre-iscrizione, in carta libera, indirizzata alla Prof.ssa Bianca Spadolini, via del Castro Pretorio 20, 00185 Roma, Facoltà di Scienze della formazione, entro e non oltre il 24 Novembre 2006. Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande consegnate o pervenute per posta o a mezzo fax entro il termine indicato al comma precedente. Nelle domande dovranno essere indicati con esattezza l'indirizzo e il numero telefonico del candidato per la notifica di eventuali comunicazioni. Alle domande di pre-iscrizione dovranno, inoltre, essere allegati i seguenti documenti:

* titolo di studio adeguato (oppure dichiarazione sostitutiva attestante l'Università presso la quale si è conseguita la laurea e il tipo di laurea, con l'indicazione della data e del voto). Gli studenti stranieri devono far riferimento al successivo paragrafo "Iscrizione studenti stranieri";
* curriculum degli studi, delle attività professionali e di ricerca;
* autocertificazione di almeno un'altra lingua UE.

Iscrizione studenti stranieri

Gli studenti stranieri provenienti da paesi non afferenti all'Unione Europea, e non soggiornanti legalmente in Italia, dovranno presentare domanda di pre-iscrizione (entro la data stabilita ogni anno, e rintracciabile al sito www.miur.it) presso la rappresentanza italiana competente per il territorio. Ai fini dell'iscrizione il Corsista dovrà presentare dichiarazione di valore in loco del titolo conseguito e fotocopia autenticata degli studi compiuti. Tutti i documenti vengono rilasciati dalla rappresentanza italiana competente per il territorio. Gli studenti soggiornanti in Italia sono tenuti, invece, a presentare- entro i termini stabiliti dai singoli bandi- domanda di partecipazione, unitamente alla medesima documentazione richiesta per i non soggiornanti; la richiesta, munita dei necessari documenti, può essere presentata direttamente e non inviata tramite nota consolare. I Corsisti che all'atto dell'iscrizione non sono ancora in possesso dei previsti documenti, sono autorizzati a presentare autocertificazione attestante il possesso dei requisiti richiesti. L'iscrizione non sarà considerata valida qualora la documentazione richiesta non verrà presentata in forma autentica entro la conclusione del corso.
Iscrizione

La domanda di iscrizione, unitamente alla ricevuta della tassa pagata, dovrà pervenire al seguente indirizzo: Università degli Studi Roma Tre - Segreteria dei Corsi Post Laurea, via Ostiense 175, 00154 Roma. Dette domande potranno o essere consegnate a mano o potranno pervenire per posta o a mezzo fax (06/5706 7724). Nelle domande dovranno essere indicati con esattezza l'indirizzo ed il numero telefonico e di posta elettronica del candidato per la notifica delle eventuali comunicazioni.
Alle domande dovranno, inoltre, essere allegati i seguenti documenti:

1. certificato di Laurea in carta semplice o in fotocopia o autocertificazione del titolo in carta libera;
2. fotocopia, fronte retro, di un documento di riconoscimento valido;
3. modulo di immatricolazione, compilato in ogni parte, unitamente alla ricevuta dell'avvenuto pagamento della tassa d'iscrizione;
4. Dichiarazione di non contemporanea iscrizione ad altro Corso di Studio, ivi compresi altri Master e Corsi di Perfezionamento attivati presso Università Statali e non o Istituti.

Tassa di iscrizione

La tassa di iscrizione è stabilita in €2.000,00 il entro il 31 gennaio 2007 da versare in due rate. La prima, di € 1.000,00 va versata entro il 31/01/07; la seconda di € 1000,00 entro il 30/06/07. Il pagamento della tassa di iscrizione, tramite modello reperibile sia sul sito web di Ateneo www.uniroma3.it sia in orario di sportello presso la sede della Divisione Segreterie Studenti in via Ostiense 175 dovrà essere effettuato esclusivamente presso uno degli sportelli della Banca di Roma su territorio nazionale. Ai detti importi va aggiunta la tassa regionale (contributo ADISU), la tassa Diploma di € 25,00 ed il pagamento del bollo virtuale, secondo i vigenti importi già stampigliati sul modulo di iscrizione. Il versamento non sarà rimborsabile per alcun motivo, tranne nel caso in cui il Master non venga attivato. Non sono ammessi bonifici bancari se non per studenti residenti all'estero.
Eventuali e ulteriori adempimenti richiesti agli iscritti

La frequenza alle lezioni frontali, ai seminari, alle attività di laboratorio è obbligatoria per un minimo di due terzi delle ore previste, è necessario inoltre partecipare con successo alla prova finale.
Prova finale

Il Master prevede una prova finale, organizzata in una prova di verifica, attraverso la presentazione di un elaborato scritto semistrutturato in merito all'acquisizione delle abilità sia teoriche che pratiche richieste.

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

Questo è un articolo tratto da repubblica http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/droga-parlamentari/drog...
Se vi scocciate di leggerlo il mio commento è sotto.

Cinquanta onorevoli sono stati sottoposti, a loro insaputa, al "drug wipe"
Quattro positivi alla cocaina, 12 alla cannabis. Dubbi sulla veridicità dei risultati
Le Iene: "Un deputato su 3 usa droghe"
Mussolini: "Adesso fuori i nomi"
I risultati saranno presentati nella trasmissione in onda domani sera alle 21
Capezzone: "Lo dico da sempre..." e la leader di AS lancia una petizione

Le Iene: "Un deputato su 3 usa droghe"Mussolini: "Adesso fuori i nomi"
ROMA - Droga in parlamento? Il test sui deputati effettuato, con uno stratagemma, dalle Iene, rischia di innescare una miccia politica. Con il radicale Daniele Capezzone che commenta caustico: "Io l'ho sempre detto..." e Alessandra Mussolini che pretende i nomi dei consumatori.

Il test, eseguito su 50 deputati a loro insaputa e i cui risultati verranno presentati nella prima puntata della nuova serie del programma (domani sera alle 21 su Italia 1), potrebbe creare non poco imbarazzo nei palazzi della politica: un onorevole su tre fa uso di stupefacenti, prevalentemente cannabis, ma anche cocaina. Questo il dato: il 32% degli 'intervistati' è risultato positivo: di questo il 24% (12 persone) alla cannabis, e l'8% (4 persone) alla cocaina.

L'esame è il drug wipe, un tampone frontale che, spiega Davide Parenti, capo autore delle Iene, "ha una percentuale di infallibilità del 100%". In realtà il tossicologo Piergiorgio Zuccaro, direttore dell'Osservatorio Fumo, alcol e droga dell'Istituto superiore di sanità, definisce il drug wipe un test "serio e scientificamente valido, ma non sufficiente da solo a confermare la positività all'uso di droghe. Normalmente se il drug-wipe è negativo il risultato è confermato come tale, ma se è invece positivo è necessaria la conferma ulteriore di laboratorio, dal momento che possono verificarsi dei falsi positivi".

I deputati sono stati avvicinati con la scusa di un'intervista. poi, una finta truccatrice, si accorgeva che la fronte dell' intervistato era "troppo lucida" e tamponava. In realtà l'ignaro si era sottoposto, senza saperlo, al test che svela se si è fatto uso di stupefacenti nelle ultime 36 ore.

"Il test - spiega sempre Parenti - è infallibile al 100% se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Il che vuole dire che basta averne fatto uso più di due giorni prima per risultare negativi. L'errore, piuttosto, può essere fatto per difetto: può succedere che il test non rilevi chi ha fatto uso di cannabis coca o altro ma non che risulti positivo se qualcuno è pulito".

Nel servizio-inchiesta non si riconosceranno i deputati sottoposti al test: "Noi stessi non sappiamo chi, dei 50 testati, sono i 'positivi'. Per noi la parte interessante non è la violazione, ma il dato percentuale". Ed è proprio sull'anonimato che punta il dito la battagliera Mussolini: "Vogliamo sapere chi tra i rappresentanti del popolo usa droga, come e da chi la compra ma soprattutto se la vende: ci manca solo l'onorevole 'pusher'". E tanto per far capire che non scherza la leader di Alternativa Sociale ha già attivato una petizione online sul sito del partito da presentare ai presidenti delle Camere.

Più scanzonato Capezzone: "Leggo dello stratagemma usato da 'Le Iene', cui vanno i miei complimenti. Dal canto mio, ho sempre detto che, se un cane poliziotto entrasse in alcuni luoghi della 'politica ufficiale', prima gli andrebbe in tilt il naso e poi si arrenderebbe...".

E Carlo Giovanardi, l'ex ministro "padre" della recente legge sulla droga, chiede ironicamente che l'esame sia esteso anche al Senato: "Se le Iene vogliono dire che anche in Parlamento c'è chi consuma cocaina - afferma Giovanardi - scoprono l'acqua calda". Per concludere, con una pesante allusione: "Basta andare a vedere tra i senatori a vita..."

(9 ottobre 2006)

Si scandalizzano di questo!!!
La mussolini vuole i nomi!!!!???
Ma come!? In parlamento ci sono un altro pò più condannati in via definitiva che incensurati! C'è gente collusa con la mafia! Gente condannata per mafia! E loro si scandalizzano perchè 1 deputato su 3 o quel che sia assume droga!!! La mussolini ora vuole i nomi! I nomi dei condannati in via definitiva ci sono! Cara mussolini perchè non ti scndalizzi riguardo questo! Perchè non fai un casino riguardo questa cosa!!!??? Invece di sollazzarti insieme all'altro deficiente di sgarbi perchè non vi preoccuapte di portare alla luce queste cose ormai note e davvero scandalose, al limite del paradossale!!! Vi definite (tu e sgarbi) persone intelligenti! E poi vi ritroviamo a fare i giudici in un reality di lobotomizzati! Ma dai! Finiamola! Ho l'impresione che se al governo ci andava mio nonno, che ha studiato fino alla terza elementare, ma è un calzolaio tra i migliori al mondo, per me il migliore, un calzolaio con le palle, il governo lo gestiva meglio! Finiamola!

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

PREMIO SORRISO


Gli amici dell'Ammazzacaffe', il primo e unico giornale tovaglietta in circolazione, hanno organizzato il Premio Sorriso per la comunicazione positiva, rivolto agli enti locali e alle organizzazioni che abbiano messo in pratica progetti di ecologia e sostenibilita' ambientale.
Le iscrizioni scadono il 15 ottobre!
Trovate tutte le informazioni su http://lnx.lammazzacaffe.it/mambo/