Ogni senatore deve avere in dotazione una bellissima agenda da tavolo e in tasca una versione da viaggio.
Quelle per il 2009 sono state appositamente disegnate dalla fashion house Nazareno Gabrielli e costate alla Stato italiano 260mila euro.
“Mezzo miliardo di lire - scrive Stella - per dei taccuini personalizzati. Piu' di quanto costerebbero di stipendio lordo annuo dodici poliziotti da assumere e mandare nelle aree a rischio. Il doppio, il triplo o addirittura il quadruplo di quanto riesce a stanziare mediamente per ogni ricerca sulla leucemia infantile la Citta' della Speranza di Padova, la struttura che opera grazie a offerte private senza il becco di un quattrino pubblico e ospita la banca dati italiana dei bambini malati di tumore.”
Quelle agendine costano piu' dello stipendio annuale dei governatori del Colorado, del Tennessee, dell'Arkansas e del Maine messi insieme.
(Fonte: corriere.it)
Commenti
hey
... ma non interviene più nessuno in questo bel posto virtuale?
Questa notiziuola secondo me due righe le merita, perchè il libro di Stella-Rizzo è servito come un ascia per tagliare la testa a Prodi, per essere poi trasformato solo nel falso ispiratore alla guerra indiscriminata ai dipendenti statali.
Il nuovo capitolo che correla l'edizione economica della casta, uscito a Novembre, non ha suscitato nessuna reazione mediatica, escluso un editoriale di Travaglio alla trasmissione AnnoZero. Certo alle ultime elezioni la Casta ha conquistato il 100% del parlamento, quindi forse è anche giusto non parlarne, è evidente che sta bene così a tutti.
Vi capisco, siete senza forze, magari state manifestando a Roma contro la Gelmini mentre vi dicono che a Genova hanno compiuto definitivamente il massacro, magari però siete qui, come me , per capire se c'è ancora qualcuno, oltre a Jacopo, che non si rassegna e tira avanti sulla strada giusta. Ovvio che c'è, bisogna solo ritrovare la voce per farlo sapere agli altri.
Vendola
Eh ragazzi però su Vendola hanno toppato alla grande. Ha deciso di denunciarli per diffamazione, perché lui ha mostrato il suo stipendio che è, tolte tutte le tasse e i soldi che versa al partito (circa 60.000€), di 80000€ netti all'anno. Tanti soldi, per carità, però da 260 a 80 c'è una bella differenza. La cosa che più dispiace è pensare che quando c'era Prodi tutto era spreco, mentre adesso non si parla più delle schifezze che questi stanno facendo e anche la notizia delle agendine sta passando sotto silenzio ai più.
Saluti