Il sistema dei cavilli legali: liberi due killer!

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

La legge italiana è basata sui cavilli. IN questo modo i potenti e chi si può pagare un buon avvocato riescono a farla franca.
VERGOGNATEVI!

REGGIO CALABRIA - Condannati a 12 anni e sei mesi per il tentato omicidio di un ispettore di polizia, sono già liberi perché il giudice ha impiegato troppo a depositare le motivazioni della sentenza. Da martedì sera Denis Alfarano e Damiano Leotta, due killer "intercettati" dalle forze dell'ordine mentre andavano a compiere un agguato mafioso, sono di nuovo in circolazione.

Condannati in primo grado il 5 novembre 2006 dal Gup di Reggio Calabria, Concettina Garreffa, hanno riconquistato la libertà in virtù del fatto che lo stesso magistrato ha depositato gli atti conseguenti solo nel maggio scorso. Ossia fuori dai tempi utili per avviare l'eventuale processo d'Appello. Così nelle scorse settimane i legali dei due, Antonio Russo e Giorgio Dacqua, hanno potuto presentare istanza di scarcerazione allo stesso giudice, che non ha potuto fare altro che accogliere la richiesta.

Continua su Repubblica


Commenti

Il sistema legale di tutti gli stati dove vi sia almeno una parvenza di garanzia del diritto è fatto da regole, e ognuna di queste regole si può trasformare in un cavillo. Da profana ho l'impressione che gli avvocati difensori usino le leggi per allungare al massimo i tempi dei processi in modo da farli cadere in prescrizione. Penso però che una volta arrivati a sentenza, questi sistemi non siano più attuabili.

Ho letto l'articolo su Repubblica. Quello che non dice è perchè un giudice vada fuori tempo massimo a depositare le motivazioni di una sentenza.  Quanto tempo ci mette un giudice a scrivere le motivazioni? quante motivazioni deve scrivere? Dal 5 novembre 2006 al maggio di di quest'anno sono circa DICIOTTO MESI. Entro quando il giudice avrebbe dovuto depositare le motivazioni? Può una persona stare in galera a vita senza sapere perchè il giudice ha deciso che era colpevole e senza poter presentare istanza di appello? Qual'è il carico di lavoro di quel giudice? Si è opportunamente dimenticato di quel processo? Il giudice era in malafede, incapace o oberato di lavoro?

Purtroppo ho più domande che risposte. Di una cosa sono sicura, se la legge dice che è possibile ricorrere in appello bisogna poterlo fare, e questo non è un cavillo.

Ciao

Barbara