Le buone notizie di CaCaO

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

tratte dalla newsletter Cacao Il quotidiano delle buone notizie comiche

Ieri e' stata una giornata straordinaria.

Dico veramente.
Innanzi tutto Angese, dopo essere stato ricoverato d'urgenza e operato in extremis, non e' morto, e' ancora pienamente vivo e dal letto d'ospedale continua a dire battute folgoranti. Sostanzialmente ha avuto una cazzata... se si sopravvive.
Tutti gli amanti della satira vadano sul suo blog a fargli gli auguri. Se li merita. Da 17 anni e' l'autore satirico piu' censurato d'Italia ed e' ancora vivo. (http://www.angese.it)
Ma ieri e' stato un giorno straordinario anche per altri motivi.
Uno di quei giorni nei quali la storia fa un click in avanti.
Per la prima volta il premier iraniano (l'uomo piu' cattivo del mondo secondo i borsini di Wall Street) ha detto una frase che mai nella sua vita avrebbe pensato di poter dire. Lui, sospettato di essere tra i sequestratori del corpo diplomatico Usa all'inizio degli anni '80, ha pronunciato un discorso nel quale praticamente inneggia alla Cia. La Cia e' bella e dice la verita'.
Solo sette giorni fa nessuno al mondo poteva aspettarsi che dicesse cose del genere. Possibile? Si', possibile.
E il fatto e' preceduto da un altro primato impossibile. Per la prima volta nella storia del mondo i servizi segreti di una nazione imperialista (come dire la zozza della zozza) hanno sbugiardato l'imperatore (Bush) rendendo pubblico un documento nel quale spiegano che l'Iran col cazzo che sta realizzando la bomba atomica. Cioe' hanno detto: "L'imperatore dice solo balle, questa e' la verita'. " Roba che neanche nel piu' melenso dei film di spionaggio puo' succedere.
Contemporaneamente in Italia vengono pubblicate le lettere contenute negli archivi segreti del PSI. Amato scrive a Craxi: Possiamo salvarci patteggiando.
Nessuno piu' potra' fingere che Tangentopoli sia stata un'allucinazione di Di Pietro.
Il mondo cambia cosi'. Quando le balle si sgonfiano e le persone sono costrette a cambiare rotta dopo essere finite contro un muro. Il che non vuol dire che oggi Amato si dimettera' per la vergogna. (Un reo confesso ministro degli interni? La realta' italiana e' pura fantascienza!).
La storia avanza. Ma lentamente. A volte delle case restano solo i muri perimetrali. Dietro c'e' un cumulo di macerie ma le insegne luminose sulla facciata sono ancora accese.
Continuate a resistere e costruire un mondo migliore.
Prima o poi i risultati si vedranno.

 

Jacopo Fo