Caro Vendola, la facciamo la rivoluzione in Sel?

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Nichi Vendola mi ha risposto!
Leggete qui
"Caro Jacopo, pratichiamo insieme una qualità nuova della politica
Caro Jacopo,
la tua lettera mi ha fatto particolarmente piacere perché è uno di quei rari casi in cui la politica sospinta da valori di riferimento giunge all’immediatezza del fare. Spesso queste due dimensioni della politica marciano separate e talvolta, addirittura, sono del tutto assenti. Le azioni che tu proponi invece, così io le leggo, tengono insieme un orizzonte di fondo come può essere quello della partecipazione diretta dei cittadini, della necessità di smuovere le cose anche stando all’opposizione e del principio fondamentale della cooperazione, con la concretezza di un obiettivo mirato, anche parziale o settoriale ma utile alla vita reale delle persone. E’ precisamente un’idea di politica che mi anima e mi agita da tempo..."

CONTINUA

 

Qui sotto la mia lettera.

Hai aperto un grande dibattito ora possiamo mettere ai voti alcune decisioni?
Ho molto apprezzato la tua disponibilità al dialogo, la tua voglia di sentire le opinioni di chi come me non fa parte di Sel ma è vicina al tuo modo di pensare.
E ti ringrazio per aver pubblicamente ripetuto che le mie proposte sono ipotesi da prendere in considerazione.
Scrivo quindi questo articolo per fare un ulteriore passo in avanti nel dibattito e coinvolgendo i lettori di questo blog, aderenti e non aderenti al Sel, per ottenere un arricchimento e una verifica sulla quantità di persone che condividono questo modo di pensare. E se ci sarà consenso intorno a questo piano d’azione sarà forse utile per aprire una discussione interna a Sel e vedere se certe azioni si vogliono veramente adottare.
Quindi in questo articolo tralascio ideali e principi che sono il nostro comune punto di partenza e vado subito al sodo e propongo 4 azioni.
Centomila di posti di lavoro. Miliardi risparmiati per le famiglie.
Possiamo creare lavoro anche se stiamo all’opposizione. Oggi esistono gli Ecobonus per la casa, sgravi fino a 50/60 mila euro per chi ristruttura in modo energeticamente efficiente.

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