Sono scandalizzato e furioso. E spero in un’insurrezione della base del Pd. Quel che è successo è assurdo e grottesco.
Il dietrofront di Silvio Banderuola, sul comma che avrebbe evitato a Mediaset di pagare 750 milioni di euro di danni per lo scippo della Mondadori, ha oscurato un evento che oserei definire epocale. Il Pd ha fatto una scelta masochista che spero avrà conseguenze catastrofiche sull’attuale dirigenza. In sostanza c’è stata alla Camera una votazione sull’abolizione delle Province con il seguente risultato: voti contrari: 225, cioè quasi tutto il Pdl e la Lega. Favorevoli: 83 tra Idv, Terzo Polo e qualche cane sciolto. Astenuti: 240, praticamente il Pd intero. A causa di numerose assenze e qualche defezione il governo, invece di raccogliere i 317 voti che gli hanno dato la fiducia il 21 giugno (con 293 voti contrari), ne ha raccolti solo 225.
Le Province, suicidio del Pd
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Commenti
Le province
LETTERA A BERSANI
Carissimo Pier Luigi, mi chiamo Adriano Moretti, ti scrivo da Perugia. Come te sono (o penso di essere) di sinistra. Come te sono nato nel 1951. L'età di quelli che pensavano di cambiare il mondo. L'età di quelli che si vergognano con i figli per non averlo fatto. L'età delle analisi storiche. L'età delle storiche disillusioni. L'età di quelli che sentono il baratro aprirsi sotto i piedi di figli e nipoti. L'età di quelli che ad ogni appuntamento elettorale pensano di poter ricominciare a sperare. L'età di quelli che si offendono per il "sono tutti uguali". Cerco di resistere all'età del cinismo. Cerca di farlo anche tu. Cerca anche di resistere all'inutilità delle province. Se non ci riesci fatti aiutare da Scilipoti, Bossi, Berlusconi ecc. Con i "distinguo" però. Tanto noi siamo qui a sinistra ad aspettare.....
Province
Io concordo sul fatto le province andrebbero abolite, ma non pensiamo si possa farlo in cinque minuti. Prima di farlo bisogna stabilire chi si occupa dei compiti svolti oggi dalle province (scuole superiori, strade provinciali, assistenza sociale sovracomunale). Quei compiti da domani chi li svolge? Li sospendiamo in attesa di decisioni? Non asfaltiamo le provinciali per un po'? E i dipendenti delle province? Li mandiamo in esilio?
Se vogliamo unirci al coro anti-politica senza pensare continuiamo pure a fare demagogia, se invece vogliamo proporre cose realizzabili pensiamo a una proposta seria e concreta, tipo questa (http://beta.partitodemocratico.it/leggeprovince).
mah
a parte che il pd ha una storia di utopie ben più importanti dell'abolizione delle province, sia per l'anima comunista sia ben più grande nell'anima cristiana dato che cercava di conciliare il mercato capitalista con un'etica completamente opposta, quella del Cristo. pongo questa domanda è pensabile un significativo risparmio considerando l'abolizione dei vertici e delle loro spese e sprechi, mantenendo i lavoratori che comunque sarebbero necessari demandando tutto ai comuni, dato che non è che il lavoro diminuisce? post-mettendo che dal mio punto di vista meno intermezzi ci sono tra potere e società civile meglio è.
nino
Sulle osservazioni di Alesiro....
Caro Jacopo,
pur essendo sostanzialmente d'accordo con quanto scrivi, devo però in tutta onestà ammettere che le osservazioni di Alesiro mi sembrano molto pertinenti e lungimiranti, mi fanno rimettere in discussione la tematica trattata che davo per risolta e scontata.
Pertanto, se possibile, mi piacerebbe sapere il tuo parere sulle osservazioni di Alesiro al fine di poter sviscerare meglio la questione.
Un caro abbraccio